Teatro Duse

@ Teatro Duse
dal 19 set 2023 al 30 mag 2024

Stagione 2023/2024 | Teatro in fiore

Sono più di 80 i titoli che compongono la Stagione 2023/2024 del Teatro Duse di Bologna. Accanto ai 17 spettacoli di prosa e al programma speciale Duse 200 per festeggiare i 200 anni del Teatro di Via Cartoleria, tornano in cartellone i grandi concerti con 11 live, tra cui quello attesissimo di Patti Smith (12 dicembre), la danza classica e contemporanea con 6 titoli in carnet e il segmento DUSEoltre con 10 appuntamenti originali, trasversali ai generi. 
Il calendario si arricchisce di una nutrita sezione di eventi fuori abbonamento che spaziano dal teatro comico allo storytelling, fino al teatro-circo e al musical. Si aggiungono, nell’ambito del DUSEgiovani, gli appuntamenti con l’Orchestra Senzaspine e le rassegne di Fantateatro per i più piccoli.
Forte del successo ottenuto le scorse stagioni, torna anche il filone DUSEracconti dedicato alle grandi interpreti femminili. Quest’anno la rassegna, che conta 5 serate, è idealmente dedicata a Michela Murgia, la scrittrice e intellettuale sarda, scomparsa lo scorso 10 agosto, che è stata più volte applauditissima protagonista sul palco del Duse. 

________________________________________

DUSEoltre. Il percorso DUSEoltre si apre il 9 novembre con Andrea Delogu in ‘40 e sto’, folle monologo che racconta le donne alla soglia dei 40 anni: il giro di boa, la crisi e la rinascita, la libertà e le battaglie contro i luoghi comuni. Delogu attinge a piene mani dalla sua vita privata, raccontandosi senza filtri in un esilarante flusso di coscienza, tra mode, vizi e ossessioni contemporanee.  Si prosegue il 23 novembre con Federico Buffa in ‘La milonga del fútbol’. Sul palco le storie potenti, intrise di romanticismo e italianità di tre protagonisti del mondo del calcio: Renato Cesarini, Omar Sivori, Diego Armando Maradona. A impreziosire il racconto Alessandro Nidi al pianoforte e Mascia Foschi al canto. Il 3 gennaio, e in replica il 4 gennaio fuori abbonamento, sarà la volta di ‘Fra’’ di e con Giovanni Scifoni che porta in scena, come recita il sottotitolo dello spettacolo, ‘San Francesco, la superstar del Medioevo’. Il monologo, orchestrato con le laudi medievali e gli strumenti antichi di Luciano Di Giandomenico, Maurizio Picchiò e Stefano Carloncelli, si interroga sull’enorme potere persuasivo che genera la figura pop del poverello di Assisi. Non manca un tuffo nell’arte e nella Roma cinquecentesca con ‘Caravaggio - Il maledetto’ interpretato da Primo Reggiani. Sul palco, il 18 gennaio, anche Francesca Valtorta, per la regia di Ferdinando Ceriani. In poco più di un’ora di spettacolo, Caravaggio, ormai morente, racconta e ricorda alcuni frammenti della sua straordinaria esistenza. Torna al Duse, questa volta con un’unica data in calendario il 1° febbraio, Carrozzeria Orfeo con ‘Salveremo il mondo prima dell’alba’. Al centro della storia scritta da Gabriele Di Luca ci sono le vite degli ospiti di una nuova meta turistica per super ricchi: una clinica di riabilitazione di lusso, situata su un satellite nello spazio e specializzata nella cura delle dipendenze contemporanee.  S’intitola ‘Racconti disumani’ e si avvale della regia di Alessandro Gassmann, lo spettacolo con Giorgio Pasotti in scena il 6 febbraio. Il testo è tratto da due racconti di Franz Kafka: Una relazione per un’accademia e La tana. Il 20 febbraio approda al Duse Paolo Nani, in ‘La lettera’, spettacolo diretto da Nullo Facchini che da trent’anni va in scena in tutto il mondo. Solo sul palco, con un tavolo e una valigia di oggetti, Nani riesce a dar vita a 15 microstorie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa. La regia di Andrée Ruth Shammah affida al talento di Marina Rocco il ruolo de ‘La Maria Brasca’, unico personaggio femminile vincente nato dalla penna di Giovanni Testori. Rocco salirà sul palco il 29 febbraio per vestire i panni di un personaggio che, tra divertimento e commozione, è stato interpretato da signore del teatro come Franca Valeri e Adriana Asti. Giacomo Poretti e Daniela Cristofori sono, invece, i protagonisti della commedia ‘Funeral Home’ in cartellone il 14 marzo. Al centro della storia un’anziana coppia che, in occasione di una celebrazione funebre, ingaggia una discettazione semiseria sulla morte, tra risate, battibecchi coniugali e poesia. Il DUSEoltre si chiude il 27 marzo con Paolo Rossi e il suo ‘Da questa sera si recita a soggetto!’, liberamente ispirato alla celebre opera di Luigi Pirandello. Rossi esplora uno dei testi più emblematici del ‘teatro nel teatro’ e più rappresentativi del concetto di improvvisazione e rottura della quarta parete.

DUSEracconti – Storie di donne. Il filone DUSEracconti – Storie di donne si apre il 25 gennaio con il ritorno al Duse di Arianna Porcelli Safonov che, dopo il successo di ‘Fiabafobia’, farà ridere e riflettere il pubblico con ‘Omeophonie (Omeofonìe) - Favole omeopatiche per adulti’, otto favole per curare la decadenza contemporanea, accompagnate dalle musiche di Michele Staino, Renato Cantini.  Il 21 febbraio spazio a Lunetta Savino in ‘La madre’ di Florian Zeller, per la regia di Marcello Cotugno. Zeller indaga con estrema acutezza il tema dell’amore materno e le sue possibili derive patologiche. Nello spettacolo, il tono da black comedy iniziale si trasforma lentamente in un dramma spietato e ipnotico dal quale sembra impossibile risvegliarsi. Si prosegue l’8, e in replica il 9 marzo fuori carnet, con Ambra Angiolini in ‘Oliva Denaro’ dal romanzo di Viola Ardone, con la drammaturgia e regia di Giorgio Gallione. La trama è ispirata alla storia vera di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni Sessanta fu la prima a rifiutare il cosiddetto ‘matrimonio riparatore’, dopo essere stata violentata.  Torna al Duse Veronica Pivetti che il 26 marzo sarà protagonista dello spettacolo ‘L’inferiorità mentale della donna’, tratto dall’omonimo trattato di Paul Julius Moebius, considerato un evergreen del pensiero reazionario. Diretto da Giovanna Gra e Walter Mramor, la pièce si avvale dell’accompagnamento musicale di Alessandro Nidi. Il percorso si conclude il 19 aprile con Vladimir Luxuria in ‘Princesa’ di Fabrizio Coniglio, tratto dalla storia vera di Fernanda Farias De Albuquerque, ragazzino brasiliano che voleva cambiare sesso. Il copione teatrale è frutto sia delle testimonianze raccolte da Coniglio sia delle lettere d'amore che Princesa scriveva all'ergastolano, suo vicino di cella a Rebibbia. 

DUSEdanza. Sono 6 i titoli che compongono il carnet di danza, più 2 date fuori abbonamento. Si comincia l’11 dicembre con Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, la straordinaria compagnia americana, composta da soli uomini che, coniugando tecnica impeccabile e incontenibile comicità, è ormai un fenomeno di culto internazionale. Il 20 dicembre sale sul palco l’International Classical Ballet che riunisce i migliori talenti provenienti dai teatri e corpi di ballo più prestigiosi d’Europa. La compagnia presenterà ‘La bella addormentata’ con le coreografie originali di Marius Petipa, sulle musiche immortali di Pyotr Ilyich Tchaikovsky e sarà in anche il 16 gennaio (data fuori abbonamento) con ‘Il lago dei cigni’, altra icona del romanticismo ottocentesco sulle punte.  A seguire un altro classico del compositore russo: ‘Lo schiaccianoci’ presentato dal Balletto di Roma, sul palco il 6 gennaio e in replica il 7 gennaio fuori abbonamento. Dopo il successo di ‘Noche de Buenos Aires’, il 31 gennaio arriva la nuova produzione di Tango Rouge Company intitolata ‘Vuelvo al Sur’ con i maestri di tango argentino Neri Piliu e Yanina Quiñones in veste di intepreti, registi e coreografi. Sul palco altri 11 artisti e la Tango Spleen Orchestra. Per la danza contemporanea, il 28 febbraio tornano i Chicos Mambo con CAR/MEN, uno spettacolo ideato da Philippe Lafeuille, con la scenografia e le luci di Dominique Mabileau. In scena una fantasia coreografica originalissima, ironica e trasgressiva, con richiami inevitabili alla Carmen di Bizet, alla Spagna e ai suoi stereotipi. Il 3 aprile sipario su ‘Ballade’ della MM Contemporary Dance Company diretta da Michele Merola, che presenta un nuovo lavoro composto da due inedite coreografie firmate da due autori italiani: ‘Ballade’ di Mauro Bigonzetti, dedicata agli anni Ottanta ed ‘Elegia’ di Enrico Morelli che si concentra sui giorni nostri, in bilico tra smarrimento e speranza. 

DUSElive. La musica torna il 27 settembre con il soprano Anna Caterina Antonacci e la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Alessandro Bonato, nell’ambito del Festival Respighi Bologna, promosso in collaborazione con la fondazione Musica Insieme. Si prosegue con i live di Vinicio Capossela (6 e 7 novembre), Raphael Gualazzi (13 novembre), Elio e le Storie Tese (14 e 15 novembre), Bill Frisell Trio (21 novembre) nell’ambito del Bologna Jazz Festival, e The Aristocrats (28 novembre).  Attesissimo il 12 dicembre il concerto di Patti Smith, per la ‘sacerdotessa del rock’ si tratta della prima volta sul palco del Duse. Il live, tra musica e immagini, sarà un’occasione speciale per ascoltare in veste inedita i brani iconici che hanno consacrato la figura di Patti Smith nel firmamento della scena mondiale musicale e artistica. A seguire i già annunciati concerti di Max Gazzé (13 e 14 dicembre) e Harlem Gospel Choir (21 dicembre).  Si aggiungono, il 7 maggio, ‘ABBAdream’, concerto tributo al gruppo svedese che siede nell’Olimpo della disco music e, il 14 maggio, Omaggio a Morricone - Musiche da Oscar con l’Orchestra Ensemble Le Muse, diretta dal M° Andrea Albertini. 
 
DUSEextra. Particolarmente nutrita e variegata la proposta degli eventi fuori abbonamento che spaziano dai più interessanti one man show al musical, fino ai comici, passando per il teatro-circo e l’illusionismo. Nel dettaglio, dopo il successo della scorsa stagione, il 12 ottobre torna sul palco il divulgatore scientifico, scrittore e youtuber Barbascura X con ‘Amore bestiale’. A seguire, il 30 ottobre, riflettori sul musical ‘La sposa cadavere’ con Beatrice Baldaccini e Claudia Campolongo, per la regia di Gregory Eve. Il 6 dicembre ancora musical con la Compagna della Rancia che presenta ‘Una volta nella vita (Once)’, tratto dal film Once di John Carney e diretto da Mauro Simone. Il 22 e 23 dicembre la magia del Natale si accende grazie alla Compagnia dell’Alba che presenta ‘A Christmas Carol’ musical tratto dal celebre racconto di Charles Dickens, con Roberto Ciufoli nel ruolo di Ebenezer Scrooge. Ciufoli sarà protagonista anche di ‘Neverland – L’isola che non c’è’, musical sulla favola di Peter Pan in scena il 6 marzo. Debutto al Duse, il 10 gennaio, per Alessandro Di Battista con il monologo ‘Assange – Colpirne uno per educarne cento’, in cui ripercorre la vicenda del giornalista e fondatore di WikiLeaks Julian Assange. Dopo gli applausi della Stagione passata, tornano a grande richiesta del pubblico, Giorgio Marchesi con l’adattamento teatrale de ‘Il fu Mattia Pascal’ di Luigi Pirandello (29 gennaio) e Alice in Wonderland (7 marzo) lo show del Circus-Theatre Elysium che unisce danza, teatro e nuovo circo. Dopo il già annunciato ‘Sister Act’ (13-15 febbraio), il 10 marzo sarà la volta della commedia musicale ‘Al Cavallino Bianco’ della Compagnia Corrado Abbati. Il 25 marzo approdano al Duse Francesco Piccolo (Premio Strega 2014 con Il desiderio di essere come tutti) e Pif con ‘Momenti di trascurabile (IN)felicità’, spettacolo tratto dai tre libri scritti da Piccolo dal 2010 al 2020 per Einaudi. Immancabile una nota partenopea, con l’omaggio di Enzo Decaro e gli Ànema tributato a Renato Carosone, uno dei più grandi autori ed interpreti della scena musicale napoletana e italiana del secondo Novecento. Si ride il 10 aprile con il comico Antonio Ornano e il suo esilarante one man show intitolato ‘Maschio caucasico irrisolto’. Il 20 aprile si torna a Napoli il 20 con Biagio Izzo, protagonista della commedia ‘Balcone a tre piazze’, per la regia di Pino L’Abbate.  Il 21 aprile appuntamento con Giorgio Comaschi e il suo ‘Zin Zin – Lochescion, l’inizio della fine’, monologo cabarettistico sulle malefatte linguistiche, le manie e gli inglesismi forzati ai tempi dei social. Per chi ama la magia e vuole godersi che una serata che colma il divario tra illusionismo e teatro è imperdibile lo show ‘Incanti’ di Andrea Rizzolini. Ormai di casa al Duse Maurizio Battista che presenterà il suo nuovo spettacolo il 10 e 11 maggio. Infine, il 17 maggio torna Serena Dandini con una nuova puntata del format teatrale ‘Vieni avanti cretina, next!’’, l’originale varietà che gioca tra provocazione e comicità al femminile.   

DUSEgiovani. In seno al DUSEgiovani, l’articolato progetto che il Duse, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, dedica alle nuove generazioni di artisti e spettatori, proseguirà la Stagione lirico-sinfonica di Orchestra Senzaspine in scena nel 2023 con Pagliacci (26 e 27 ottobre), Shéhérazade | Quadri da un’esposizione (2 novembre), Il Trovatore (1-3 dicembre) diretto da Matteo Parmeggiani per la regia di Giovanni Dispenza e il tradizionale concerto di fine anno Bollicine (26 e 27 dicembre) diretto dai maestri Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani. Per il pubblico dai 3 anni in su, si rinnova l’appuntamento con la Compagnia Fantateatro diretta da Sandra Bertuzzi in scena dal 19 settembre al 24 ottobre con la 7° edizione di ‘Bimbi al Duse con Conad’, la rassegna dedicata alle favole più belle di tutti i tempi, promossa in collaborazione con Conad, che omaggerà tutti i bambini con una merenda take-away a fine spettacolo. Fantateatro torna anche con La bella addormentata (12-14 settembre) e Il carnevale degli animali (19-21 settembre) per il ciclo ‘Fantateatro Danza. Confermato, infine, il tradizionale appuntamento dell’Epifania con la Befana solidale a sostegno della Casa dei Risvegli ‘Luca De Nigris’. Lo spettacolo, in scena il 5 gennaio, sarà ‘La spada nella roccia’, un coloratissimo musical per tutta la famiglia.

 

‘SIPARIO D’AUTORE’ AL TEATRO DUSE | STAGIONE 2023/2024
Energy di Fabrizio Plessi (2020)
È firmato dall’artista di fama mondiale Fabrizio Plessi e s’intitola Energy il sipario d’autore esposto al Teatro Duse di Bologna per la Stagione 2023/2024. Si tratta di un sipario speciale in velluto blu con incorporato al suo interno dei Led luminosi in continuo movimento, con forti allusive sonorità che rimandano ad un temporale assurdo e metafisico.
Quest’opera, che si può considerare il primo e unico sipario digitale al mondo, fa parte della collezione di Sipari d’autore del teatro Tuscany Hall di Firenze.
Energy sarà visibile agli spettatori del Duse dal 27 novembre 2023 al 19 maggio 2024. Per tutti i dettagli: teatroduse.it/al-teatro-duse-energy


Biglietteria e informazioni:

Teatro Duse | Via cartoleria 42 - Bologna
Tel. 051 231836 | biglietteria@teatroduse.it

Orari di apertura: dal 4 settembre 2023, dal lunedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.

Info biglietteria e prevendita a questo link

teatroduse.it
www.facebook.com/teatrodusebologna