Bologna Portici Festival | Giorno per giorno #4

Il grande show Bologna, la Musica – Racconti e suoni di una città condotto da Luca Barbarossa e Paola Maugieri con la partecipazione di Gianni Morandi, apre l’estate di Piazza Maggiore domani alle 21,30 per festeggiare Bologna città dei Portici ma anche Città creativa della musica UNESCO.

Una serata in parole e canzoni in compagnia di una band d’eccezione coordinata dal Maestro Beppe D’Onghia con Federico Poggipollini, Ricky Portera, Nicola “Ballo” Balestri e Tommaso Ruggero, Lele Veronesi e Roberta Giallo, con interventi di tanti protagonisti della scena musicale cittadina e nazionale.

Prendendo spunto dal percorso espositivo della Sala della Musica, che nasce in Salaborsa su idea di Paolo Fresu con contenuti curati da Gianni Sibilla e Riccardo Negrelli, la serata sul grande palco di Piazza Maggiore sarà un viaggio nella storia della popular music della città.

Grazie a uno speciale jukebox si potranno rivivere le epoche più luminose della musica d’autore bolognese, con il coinvolgimento del pubblico e assieme a tantissimi ospiti, testimoni privilegiati del romanzo artistico che è stata, ed è ancora, Bologna: a cominciare dalla straordinaria presenza di Gianni Morandi, vero e proprio “monumento” musicale della città, e ancora Andrea Mingardi, Fio Zanotti, Maurizio Biancani, Celso Valli e tanti altri.

Due sono gli “ospiti a sorpresa” de La Merenda in Piazza Rossini alle 18: Federico Poggipollini e Paola Maugieri, per introdurci al grande show della serata in Piazza Maggiore.
Ci porta In pellegrinaggio a San Luca lo scrittore e giornalista Gabriele Romagnoli, ospite de “La Merenda sul prato” alle 19 in Piazza Rossini. Nato a Bologna, Romagnoli ha trascorso i suoi vent’anni di studente proprio in via Zamboni, dove ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza prima che l’incontro con Pier Vittorio Tondelli scombinasse i suoi piani professionali. A Edoardo d’Elia e Giacomo Venezia parlerà del suo rapporto con la città, riannodando i fili del suo legame coi portici.
Ultimo appuntamento con Albi Cazzola de Lo Stato Sociale e Delle tonde in via Zamboni, passeggiate semiserie da Porta San Donato alla Garisenda, un chilometro infinito su cui sono passati secoli di storia e storie personali e collettive alle 17 da Porta San Donato fino alla Garisenda, per ripercorrere, in un km di strada, secoli di storia e storie con aneddoti personali e collettivi di vita e di spettacolo (su prenotazione, ritrovo in Porta San Donato alle 16.50).

Si aprono le porte dell’Accademia delle Belle Arti, con l’Aula Magna (via delle Belle Arti, 54) che propone la proiezione del film La città di cartone di Maurizio Finotto, viaggio attraverso la città invisibile dei senzatetto con la voce narrante di Ermanno Cavazzoni (17, 17.45, 18.30).

Al Treno della Barca alle 18 parte il Treno dei Desideri, la festa di strada che animerà Piazza Giovanni XXIII con iniziative culturali, sportive e gastronomiche. fino a domenica 9 giugno.

Dopo il bagno di folla delle prime serate le “Luci a San Luca” di Cesare Cremonini continuano ad accendere gli oltre 300 archi per quasi due km, fino alla Basilica, illuminati in uno scenario di straordinaria bellezza, assieme alle musiche inedite che Cesare Cremonini ha scritto per l’occasione insieme al produttore e musicista Alessandro Magnanini.

In Piazza della Pace doppio appuntamento con CONVIVANZA, tra convivenza e danza, la rassegna ideata da Vittoria Cappelli e Monica ratti con la collaborazione di Angela Testa. Alle 19 l’esibizione delle danzatrici e dei danzatori di otto scuole di danza; alle 21.30 andranno in scena le Danze dal Mondo – dalle danze afghane e gipsy a quelle andaluse e vietnamite – e Marconi Inspire, omaggio in danza a Guglielmo Marconi, il bolognese più famoso al mondo, in occasione del 150mo anniversario della sua nascita.

L’anniversario marconiano e la Città della Musica sono anche al centro di VisitAR Bologna, la nuova app di Augmented Reality che sarà presentata alle 11 presso la Sala della Musica al secondo piano della biblioteca Salaborsa. Una nuova applicazione a portata di smartphone che accompagna l’utente alla scoperta di due percorsi nell’area metropolitana, dedicati a Bologna Città creativa della Musica UNESCO e a Guglielmo Marconi nel 150mo anniversario dalla nascita.

Una visita allo Stadio Dall’Ara, teatro della strepitosa stagione del Bologna FC: è l’appuntamento delle 17.30 con lo Stadium Tour, all’ombra della Torre di Maratona (ritrovo al Centro Sportivo Lucchini/Antistadio, via Andrea Costa 167/2, su prenotazione).

Continuano le visite guidate: alle 12 l’appuntamento è all’Archivio di Stato in Piazza dei Celestini per accedere alla Torre Catalani, una delle più importanti e misteriose della città, la cui storia la lega alla Commedia dantesca (su prenotazione). Da Palazzo d’Accursio si parte alle 15.30 per “I segreti dei Portici”, viaggio lungo i secoli per scoprire l’evoluzione dell’elemento urbanistico bolognese per eccellenza, dai primi “sporti” ai portici lignei, da quelli gotici a quelli ottocenteschi (punto di ritrovo Palazzo D’Accursio, portone principale di Piazza Maggiore, su prenotazione). Appuntamento serale,
alle 20.30, con l’itinerario “Alla scoperta delle Torri”, tra Torresotti, Case-Torri e Torri gentilizie (su prenotazione).

La Piazza coperta di Salaborsa ospita (fino al 25 giugno) La luce di Bologna, a cura di I-
DEA, mostra fotografica che celebra la nuova illuminazione urbana e monumentale del cuore di Bologna a documentare il “prima e dopo” di portici, porte e principali siti monumentali della città.

Per Tutto Esaurito all’Arena del Sole, la prima rassegna terapeutica italiana sullo stress, salirà sul palco alle 21 Milena Gabanelli, la più famosa giornalista d’inchiesta italiana parlerà delle difficoltà della professione a colloquio con Emilio Marrese e la psicoterapeuta Irene Ruggiero, già segretario scientifico e Presidente del Centro Psicoanalitico di Bologna (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti).

Il Festival è quest’anno un omaggio al riconoscersi parte di una città speciale, che sa tenere insieme tradizione e innovazione, che sa aprirsi al mondo senza snaturarsi, che sa riconoscere le sue bellezze e prendersene cura. Una città che ti resta dentro, come dichiarano tanti degli artisti che renderanno speciale l’edizione 2024 del festival e che saranno protagonisti di produzioni originali, pensate, progettate e realizzate ad hoc per celebrare questa occasione e per questo ‘uniche’.