Bologna Portici Festival | Giorno per giorno #3
gli appuntamenti di giovedì 6 giugno
La “Filuzzi in Piazza” e la danza contemporanea in piazza della Pace, i “Portici ad occhi chiusi” di Marinella Manicardi in piazza Rossini, il “Martini Jukebox” del Conservatorio: gli appuntamenti di giovedì 6 giugno al Bologna Portici Festival.
6 giornate, 60 eventi, 4 distretti culturali e centinaia di artiste e artisti per un grande omaggio a Bologna.
Si anima la pista da ballo di piazza della Pace, sulla quale fino a domenica 9 giugno si alterneranno la tradizione della Filuzzi e la danza moderna e contemporanea.
Si parte alle 19 con il primo appuntamento di Convivanza, tra convivenza e danza, per una Piazza che celebra l'incontro tra convivenza e danza, arte universale per eccellenza. Una rassegna ideata da Vittoria Cappelli e Monica Ratti, con la collaborazione di Angela Testa, che vedrà coinvolte nelle varie serate 22 realtà coreutiche e trecento giovani danzatori e danzatrici, con la collaborazione di coreografi e coreografe di fama nazionale.
A seguire, dopo il successo della prima edizione torna la ‘Filuzzi in Piazza’, il progetto promosso dal Comune di Bologna per valorizzare il grande patrimonio culturale del liscio alla bolognese: primo appuntamento alle 21.30 con la Serata danzante, accompagnata dal quartetto filuzziano di Davide Salvi che interpreterà i grandi autori della tradizione bolognese invitando sul palco ospiti d’eccezione e tutti i cittadini a ballare sulla grande pedana della Piazza.
Dalla danza alla musica con l’insolito “Martini Jukebox” al Conservatorio G.B. Martini di piazza Rossini, performance sonora in due repliche (ore 18 e ore 20) a cura di Bologna Improvisation Group, che mixa generi, stili e personalità e rielabora temi che fanno parte della memoria collettiva.
Sempre in piazza Rossini, alle 18 l’ospite a sorpresa de La Merenda è Albi Cazzola de Lo Stato Sociale, che alle 17 condurrà la seconda “tonda” in via Zamboni, passeggiata semiseria da Porta San Donato alla Garisenda per ripercorrere la storia e le storie della città (su prenotazione, ritrovo in Porta San Donato alle 16.50). Il secondo appuntamento de “La Merenda sul prato” con Edoardo d’Elia e Giacomo Venezia ospita alle 19 Marinella Manicardi ne I portici a occhi chiusi: l’attrice, scrittrice e regista teatrale si racconterà e regalerà al pubblico il monologo composto e recitato lo scorso 18 maggio, in occasione della scopertura della prima targa dedicata ai Portici Patrimonio Unesco sul tratto di Palazzo d’Accursio.
In Pinacoteca, nel chiostro del Terribilia, viene presentata la performance Tempore forme sacred, degli allievi del corso documentaristico cinematografico del liceo Laura Bassi con due repliche alle 19 e alle 19.45, ingresso libero su prenotazione.
Le “Luci a San Luca” di Cesare Cremonini accendono la notte di Bologna: oltre 300 archi per quasi due km, fino alla Basilica, illuminati in uno scenario di straordinaria bellezza, assieme alle musiche inedite che Cesare Cremonini ha scritto per l’occasione insieme al produttore e musicista Alessandro Magnanini.
Continuano le visite guidate: da Palazzo d’Accursio si parte alle 15.30 per l’itinerario “Alla scoperta delle Torri”, tra Torresotti, Case-Torri e Torri gentilizie (su prenotazione). Alle 17.30 “I segreti dei Portici”, viaggio lungo i secoli per scoprire l’evoluzione dell’elemento urbanistico bolognese per eccellenza, dai primi “sporti” ai portici lignei, da quelli gotici a quelli ottocenteschi (punto di ritrovo Palazzo D’Accursio, portone principale di Piazza Maggiore, su prenotazione).
La piazza coperta di Salaborsa ospita, fino al 25 giugno, La luce di Bologna, a cura di I-DEA Luce e Architettura, mostra fotografica che illustra la nuova illuminazione urbana e monumentale del cuore di Bologna a documentare il “prima e dopo” di portici, porte e principali siti monumentali della città.
A Palazzo Magnani, alle 17, una visita guidata per scoprire i segreti e le meraviglie dello storico edificio di via Zamboni 20 che custodisce le opere della Quadreria e il ciclo di affreschi con le “Storie della fondazione di Roma” opera di Annibale, Ludovico e Agostino Carracci.
Per Tutto Esaurito all’Arena del Sole, la prima rassegna terapeutica italiana sullo stress, salirà sul palco alle 21 la scienziata Ilaria Capua che racconterà le difficoltà della sua professione a colloquio con Emilio Marrese e lo psichiatra Mariano Bassi, ex presidente della Società Italiana di Psichiatria e del dipartimento di Salute mentale dell’Ausl di Bologna (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti).
Il Festival è quest’anno un omaggio al riconoscersi parte di una città speciale, che sa tenere insieme tradizione e innovazione, che sa aprirsi al mondo senza snaturarsi, che sa riconoscere le sue bellezze e prendersene cura. Una città che ti resta dentro, come dichiarano tanti degli artisti che renderanno speciale l’edizione 2024 del festival e che saranno protagonisti di produzioni originali, pensate, progettate e realizzate ad hoc per celebrare questa occasione e per questo ‘uniche’.
Il Bologna Portici Festival è un evento promosso dal Comune di Bologna, con il sostegno del Ministero del Turismo e della Regione Emilia-Romagna. Si ringraziano per la collaborazione le tantissime realtà coinvolte: l’Alma Mater Studiorum e in particolare il Dipartimento di Scienze Giuridiche e il Sistema Museale di Ateneo, la Città Metropolitana di Bologna, il Conservatorio G. B. Martini, il Teatro Comunale, l’Accademia di Belle Arti, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, Bologna Servizi Cimiteriali, il BFC, l’Arcidiocesi di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Unicredit, Fondazione Bologna Welcome.
Dulcop, eccellenza bolognese leader mondiale nella produzione di bolle di sapone, che regala al pubblico del festival un gadget per tornare bambini: le bolle di sapone del Bologna Portici Festival.
Tutti gli eventi sono gratuiti, ad accesso libero o su prenotazione.
Le diverse modalità di accesso alle visite guidate sono indicate sul sito che riporterà anche le eventuali variazioni al programma e le sedi degli eventi in caso di maltempo: bolognaporticifestival.it